Vuoi diventare un artista a tempo pieno? Vuoi affiancare la tua attività artistica al lavoro che già svolgi e ricavare una bella entrata extra dalla vendita delle tue opere?
Bene, preparati a farti il c*#o!
Sì, te la dico così senza mezzi termini.
È brutto, dà fastidio.
Ma è la cruda verità.
Va bene il talento.
Va bene che tu sia padrone della tecnica.
Ma non basta.
Oggi come oggi il mercato dell’arte è profondamente cambiato (come d’altro canto lo sono praticamente tutti gli altri mercati) e non basta più che tu sia un bravo artista affiancato da una galleria che vende le tue opere.
Devi essere un vero e proprio artista-imprenditore e avviare una vera e propria attività con tutti gli oneri e gli onori che ne conseguono.
Oggi come oggi devi diventare un vero e proprio artista-imprenditore e avviare una vera e propria attività.
Non ci sono bacchette magiche, se vuoi che l’arte per te smetta di essere solo un hobby e si trasformi in un vero e proprio lavoro devi rimboccarti le maniche e darci dentro!
Cosa devi essere disposto a fare
- SACRIFICI: eh, sì. Se vuoi avviare la tua attività di questi ne dovrai fare. Se già hai un lavoro dovrai essere pronto a rinunciare a parte del tuo tempo libero per creare la tua attività artistica, se invece non ce l’hai devi essere pronto a lavorare per la tua attività con scarsi ritorni in termini economici all’inizio. Sei pronto quindi a rinunciare a vedere la TV tutte le sere o a uscire un po’ più raramente a cena fuori per realizzare il tuo sogno?
- PORTARE PAZIENZA: i risultati non arrivano subito. Ci vuole del tempo, durante il quale lavorerai senza vedere i risultati che speri. Sei pronto a portare pazienza per settimane, mesi o anche anni continuando a credere nel tuo sogno e a lavorare per esso?
- INVESTIRE: per avviare un’attività dovrai imparare moltissime cose. Come fare un business plan, come comunicare efficacemente col pubblico, come farti pubblicità, ecc. Per acquisire le competenze che ti occorrono devi essere pronto ad investire tempo e denaro in libri, corsi, consulenze, e così via. Ricordati che l’attività dell’artista oggi come oggi è per il 50% arte e per il 50% marketing e vendita.
L’attività dell’artista oggi come oggi è per il 50% arte e per il 50% marketing e vendita.
- ESSERE TENACE: durante il percorso di costruzione della tua attività andrai incontro a delusioni, critiche, momenti di sconforto, ecc. Sei capace di tenere fede alla tua idea anche nei momenti di down?
- PRENDERTI CURA DI TE: sembra scontato ma non lo è. Il tuo è un progetto ambizioso e impegnativo. È un po’ come correre una maratona. Mangia bene, dormi a sufficienza, circondati di persone positive che ti supportino, impara a staccare e a prenderti gli spazi per ricaricare le batterie. Senza queste cose rischi di andare in burn out dopo poco tempo.
- RISPETTARE I TUOI IMPEGNI: sia che tu abbia già un lavoro, una famiglia o tu stia ancora studiando devi portare avanti i tuoi impegni in modo impeccabile. Il fatto che tu abbia una seconda attività non deve essere la scusa per trascurare il resto. Cerca di organizzare il tuo tempo in modo da poter gestire tutto nel migliore dei modi, altrimenti ti troverai con delle grosse gatte da pelare che renderanno ancora più difficile dedicarti alla tua nuova attività.
Tutto questo non deve spaventarti, ma prepararti alla sfida con chiarezza e consapevolezza.
Se sei disposto a fare quello che ti ho elencato vedrai che i risultati arriveranno.
Nell’immagine qui sotto puoi vedere come funziona la curva del successo teorizzata da Malcolm Gladwell.
Curva del successo di Malcolm Gladwell
All’inizio, per un certo periodo di tempo, se deciderai di agire e impegnarti quotidianamente per creare la tua attività, ti sembrerà di lavorare tanto e di non ottenere risultati.
Non vedrai differenza tra te e chi ha deciso di non agire, di non costruire.
Poi, ad un certo momento, si arriva ad un punto detto punto critico in cui le cose cominciano ad andare bene e comincerai finalmente a raccogliere i frutti del tuo lavoro e ad andare velocemente verso il tuo obiettivo.
E la soddisfazione sarà impagabile!
Vedrai.
Allora sei pronto a fare dell’arte il tuo lavoro?
Grazie Stefania per tutti i tuoi preziosi consigli. ti seguo sempre.
Grazie a te. Sono felice di esserti utile ?
Salve, sono una pittrice, il mio sogno è sempre stato quello di diventare un’artista conosciuta , come fare ? Purtroppo sono in un periodo dove non so cosa creare/realizzare perché sembra che sia stato inventato tutto e il fatto che non ho uno stile mio, mi manda in tilt e penso sempre che non riuscirò mai ad esaudire il mio sogno/desiderio
Ciao Valeria, puoi iniziare a scaricare l’ebook gratuito che trovi qui https://mailchi.mp/artistcoaching/risorsegratuite e a dare un’occhiata alle varie video lezioni che trovi qui https://youtube.com/@ArtistCoachingItalia
Se poi hai bisogno di un consiglio più mirato puoi richiedere una consulenza direttamente con me https://www.artistcoaching.it/prodotto/consulenza-privata/
Buon lavoro!
ciao Stefania,grazie,è un po’ quello che sto facendo, mi manca solo di dormire un poco in più e di caricare un po’ le batterie, ma ci sto lavorando sopra ?✌️
Dormire è importantissimo, mi raccomando!!! Buon lavoro allora e vedrai che se tieni duro i risultati arriveranno!
Stefania tutto giusto! Mi dai un senso di protezione ed è lo stesso che credo che serva all’arte per sopravvivere bene a questo mondo! Ho incontrato poche persone che rispettano cosi tanto il mio lavoro! Finalmente sei arrivata…Spero con te di far arrivare dove è giusto che arrivi la mia arte….grazie
Grazie Susanna. Che bello quello che hai scritto ???
grazie di cuore Stefania …sei una guida preziosa e ti seguo con molto interesse <3
Grazie Cinzia, sono contenta di esserti utile ?
Quello che hai scritto è esattamente la verità, senza filtri sdolcinati. Io credo che sia come un esercizio zen, o almeno così lo affronto. È un esigenza ed una tribulazione allo stesso tempo, ma quale forma d’amore non comporta questo? Continuerò a seguirti, soprattutto per questa energia positiva che trasmetti.
Un caro saluto
Viviana
Grazie Viviana per le bellissime parole. Sono contenta ?
Tutto esatto. …… … io però penso che se è l’artista stesso a raccontarsi non è lo stessa cosa. ..come se li facesse un critico di fama. ….la gente ama seguire chi li rassicura. …vuole certezze. ..
Certamente, ma l’artista non deve più aver paura di sminuirsi se si racconta e non lascia parlare la critica al posto suo. Per fortuna il mondo sta cambiando ?
infatti, raccontiamo quello che siamo , con tutte le nostre debolezze e dubbi …
Verissimo ?
Ciao Stefania, io sono una scenografa e costumista che lavora a chiamata e di questi tempi è diventata davvero dura. Ho una grande passione per il disegno a pastelli e vorrei diventasse il mio nuovo lavoro. Spero tu possa davvero aiutarmi!
Ciao Katya. Hai già letto il workbook? Se hai qualche domanda scrivimi pure a stefania@creailtuotalento.com oppure se vuoi lavorare con me compila il modulo su artistcoaching.it/coaching ?
Bravissima!!! Tutto vero ciò che scrivi!! 💪💪💪💪
Grazie mille Francesca 😘
Ciao Stefania sono Marina MABE, artista continuamente al bivio, entusiasta e perennemente alla ricerca di condividere la “visione” che ho della vita attraverso le opere. In questo momento sento il bisogno di cambiare registro ma vorrei un parere. Ho casualmente trovato il tuo sito e mi chiedo se puoi dirmi come favorire tutto questo considerando che vivo (in modo rocambolesco) di arte da venti anni con mio marito che mi fa da “bocia” e con i nostri tre figli. I miei canali sono quelli tradizionali fermo restando che non ho mai avuto una galleria o un consulente ma mi sono sempre arrangiata. Grazie
Ciao Marina, qui sul mio sito e sulla mia pagina Instagram https://www.instagram.com/artist_coaching/ trovi tantissime risorse gratuite per migliorare il tuo brand artistico, utilizzare al meglio i social e iniziare a vendere online.
Se hai bisogno di un consiglio personalizzato e di indicazioni su misura per te allora puoi accedere ai servizi di consulenza: https://www.artistcoaching.it/negozio/
A presto,
Stefania
Ciao Stefania sono Marina MABE, artista continuamente al bivio, entusiasta e perennemente alla ricerca di condividere la “visione” che ho della vita attraverso le opere. In questo momento sento il bisogno di cambiare registro ma vorrei un parere. Ho casualmente trovato il tuo sito e mi chiedo se puoi dirmi come favorire tutto questo considerando che vivo (in modo rocambolesco) di arte da venti anni con mio marito che mi fa da “bocia” e con i nostri tre figli. I miei canali sono quelli tradizionali fermo restando che non ho mai avuto una galleria o un consulente ma mi sono sempre arrangiata. Grazie e buon lavoro
Gentile Dott. ssa. Stefania, buongiorno.
Sono il Sig. Stefano.
Lungi da me tediarla e non accuso nessuno ma, con la presente, vorrei esporre il mio punto di vista sulla vita artistica.
I consigli motivanti sono sempre una gioia e spronano nell’andare avanti.
Sono Diplomato all’Accademia d’Arte di Milano e Specializzato in Arti Visive ambedue con Massimo dei Voti e Lode.
Da quattordici anni sono disoccupato e lo ammetto: la mia passione e inclinazione è sempre stata la creatività. Ho costantemente perseguito i miei sogni/obiettivi studiando l’arte, come migliorarmi tecnicamente e prestando attenzione all’evolversi di ciò che mi sta intorno. Purtroppo per “formazione e approccio” non mi sono trovato bene in altri ambiti d’applicazione all’infuori del creativo/culturale. Tantopiù possedendo Alta formazione Artistica e volendo proporre il mio CV, per esempio, a un’azienda che produce veicoli, per quale motivo un ambito basato sull’ingegneria dovrebbe assumere chi avvezzo all’uso di pennelli e a plasmare creta molliccia?
Essendo disoccupato, quindi il mio budget di portafoglio è pari a zero, per propormi come artista “competitivo” e produrre opere accattivanti occorre spendere in materiali: tele, pennelli, colori, olio, solventi, spatole e devoro essere di ottima qualità per ottenere standard elevati, quindi costosi.
Volendo farmi conoscere e partecipare a concorsi seri occorre sovente versare quota d’iscrizione anche alta. E’ un po’ difficile, senza budget.
Bisogna anche girare per gallerie, musei, mostre, prendere i mezzi e …ok, come li pago?
Ho pensato di utilizzare la tecnologia e mostrarmi su Internet e realizzare video/tutorial delle opere ma anche qui necessitano fondi: comprare webcam, microfoni, un pc adeguato e senza essere tutelato – perché Internet è sì miracoloso ma possiede insidie- la mia faccia in mondovisione non me la sento di mostrarla.
Domanda: perché chi come me, qualificato con Massimo voti e Lode- è ancora disoccupato da quattordici anni (qui in Italia) mentre all’estero avrebbe già lavorato da quattordici anni?
Non mi dite di andare all’estero: non ho i soldi per mantenermi né qui né in nessun altro posto del Mondo (pagare vitto-alloggio, luce, gas, spese mediche, ricarica telefono…). Poi all’estero non è come qui da noi che se investi trenta persone ubriaco fracico ti fanno attore di fiction; lì se ti scordi di circolare in bici senza caschetto di mandano in galera.
Concludendo, i grandi artisti del passato sono stati più fortunati di quelli odierni grazie alle committenze e i mecenati.
Non ditemi neanche: <>. Lo sò anch’io che non siamo più nella Firenze del ‘400, nella Roma barocca o nell’Italia del 1870 dove si erigevano monumenti a non finire. Quei tempi sono andati e <> (citando qui il Primo Cavaliere Otto Higtower di “House of the Dragons” dopo la dipartita di Re Viseris).
Grazie per il tempo dedicatomi.
Saluti.
Sig. Stefano.
Ciao Stefano, grazie per il tuo commento per avere raccontato la tua esperienza. Sì il mercato dell’arte non è semplicissimo, però si può fare tanto anche con un budget minimo o pari a zero. Se dai un’occhiata al mio blog trovi tantissimi consigli gratuiti.