Troppo spesso vedo artisti che pubblicano le loro opere su Instagram senza scrivere niente nelle didascalie.
Oppure scrivono un paio di frasi allusive da cui sono convinti si capisca tutto il loro pensiero. ⠀
È importante invece imparare a fare storytelling, cioè raccontare di sé, del proprio lavoro e delle proprie opere. ⠀
Ma a cosa serve lo storytelling? ⠀
Serve per creare un ponte di comunicazione con i potenziali collezionisti e appassionati.
Serve per farsi conoscere, comprendere e apprezzare al meglio. ⠀
Chi ama la tua arte (e soprattuto chi è interessato ad acquistarla) vuole conoscerti e sapere cosa c’è dietro le tue opere. ⠀
E Instagram è un ottimo strumento per fare storytelling, quindi è importante utilizzarlo al meglio. ⠀
Che cosa scrivere allora nelle didascalie dei tuoi post? Ecco alcune domande a cui la caption deve dare risposta: ⠀
- Perché hai realizzato l’opera?
- Cosa vuoi comunicare?
- Cosa ti ha ispirato?
- Come l’hai realizzata?
- La tua opera è in vendita?
- Cosa si deve fare per acquistarla?
- Infine devi aggiungere una Call to Action, cioè invitare chi legge a compiere un’azione (commentare, cliccare sul link in bio, condividere il post nelle storie, ecc…) ⠀
Una ricerca effettuata da AdWeek nel 2018 ha dimostrato che un’opera accompagnata da uno storytelling viene stimata circa l’11% in più! ⠀
Quindi è il momento di iniziare a scrivere delle didascalie con i fiocchi! ⠀
E tu di solito cosa scrivi nelle didascalie di Instagram? Hai qualche suggerimento da aggiungere?
Vorrei vendere dei miei disegni su una piattaforma online,questo articolo mi sarà molto utile. ❤
Grazie Carmen e in bocca al lupo!!!