Stefania MonopoliAlcuni artisti mi hanno confidato che a volte il confronto con altri artisti è una vera e propria pena.
Il rischio infatti in questi casi è quello di cadere vittima dei cosiddetti paragoni negativi, che minano la nostra autostima e ci fanno vedere i successi degli altri come qualcosa che ci sminuisce e che ci fa provare rabbia.
O invidia ?
In realtà è normale porsi delle domande che ci possono mettere a disagio davanti al successo di altri artisti. Ma la cosa più importante da fare per rendere costruttivo questo momento di confronto è aggiustare il focus e riflettere su questi 3 punti:
- CONFRONTATI CON L’ARTISTA CHE ERI IN PASSATO: questo è l’unico paragone che vale davvero la pena fare. Il nostro obiettivo deve essere quello di diventare un artista migliore di quello che NOI eravamo ieri. Inutile paragonarsi agli altri: chi lo sa quali storie, esperienze, vicissitudini ha attraversato ciascuno di noi. Ogni persona è un essere unico, irripetibile. Non esiste un artista uguale ad un altro.
- DATTI DA FARE: a volte gli altri ottengono più risultati di noi semplicemente perché studiano, lavorano, investono e si impegnano molto più di noi. I successi arrivano solo dopo sforzi e impegno costanti. Vedrai che se sei impegnato a migliorarti costantemente avrai poco spazio per i paragoni negativi.
- SCHIARISCITI LE IDEE SUL PERCHÉ FAI ARTE: ogni artista ha il suo perché. Inutile invidiare o criticare un artista che guadagna molti soldi quando il nostro obiettivo è quello di diffondere un messaggio d’amore con la nostra arte. A ciascuno il suo. Tieni gli occhi fissi sul tuo perché e non preoccuparti troppo del perché degli altri.
E tu cosa ne pensi di questo argomento? Hai qualche altro suggerimento/idea da suggerire per evitare i paragoni negativi? Scrivilo nei commenti.