Cambiare stile può essere un problema per un artista?
La risposta come sempre è… dipende!
Ci sono artisti come Larry Poons che sono stati penalizzati da un cambio di rotta (ti consiglio di vedere il documentario “The price of everything” per approfondire la questione).
Ma ci sono anche artisti che non ne hanno risentito affatto.
Questo avviene quando:
1. L’artista è un fenomeno. Pensa a Michelangelo che è stato apprezzatissimo sia come scultore che come pittore.
2. L’artista ha un brand molto forte, quindi il messaggio rimane immutato anche col cambiare di medium, stile, ecc. Pensa a Damien Hirst che è passato dagli squali in formaldeide ai Dot Paintings lasciando immutata la sua figura di cattivo ragazzo dell’arte che fa infuriare tutti.
3. L’artista ha un forte legame col suo pubblico, che lo segue ed è partecipe della sua evoluzione. In questo caso un cambiamento di stile viene compreso ed accettato più facilmente.
Nel video approfondisco tutti questi punti nel dettaglio.
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E tu hai mai fatto un cambio di stile? O stai pensando di farlo? La cosa ti provoca paura o sei tranquill*? Confrontiamoci nei commenti.
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